Un savoir-faire famigliare
La storia dello champagne Baron Albert inizia con Albert Baron e la sua sposa Beatrice.
Entrambi discendenti da famiglie di viticoltori di Champagne, sono i primi a fare delle loro uve uno Champagne. Al loro seguito, i figli Gilbert, Gervais e Claude riprendono l’azienda dei genitori. Oggi, sono le figlie di Claude: Claire, Lise e Aline, che perpetuano il savoir-faire dei loro nonni, zii e del padre, producendo un vino d'eccezione: lo champagne Baron Albert. .
La tradizione nel rispetto dell’ambiente.
Grazie a questa immensa eredità, le sorelle Baron coltivano oggi le viti della loro tenuta nel rispetto della terra e dell’ambiente. Convinta che il futuro del vino si basi sul rispetto della terra, la Casa Baron Albert ha sviluppato, da moltissimi anni, una viticoltura ragionata.
Queste pratiche rispettose della fauna e della flora sono applicate all’insieme dei vigneti di champagne Baron Albert, ossia su 7 grandi villaggi champenois: Charly-sur-Marne, Pavant, Porteron, Domptin, Azy-sur-Marne, Villiers-Saint-Denis e Crouttes-sur-Marne. Questa preoccupazione di preservazione di un equilibrio tra la coltura e l’ambiente ha permesso di ottenere nel 2016 le certificazioni Viticoltura Sostenibile e Alto Valore Ambientale. Ricompensano l’iniziativa di questa casa famigliare che garantisce la perennità della sua azione a favore dell'ecosistema.