La Belle Vendange 2015 è uno champagne di carattere
Questa cuvée è elaborata partendo da un assemblaggio di 2 terzi di chardonnay e da un terzo dell'emblematico pinot nero della Côte des Bar.
Le uve provengono da due vecchie parcelle argillo-calcaree di Celles-sur-Ource, “Val Lune” e “Val Champeignat”.
À la dégustation, un dosage brut (8 g/l) équilibre une attaque en bouche tonique et ample. Le vieillissement de 5 à 6 ans en cave apporte une belle maturité aromatique à ce millésime 2015.
Un millesimato di terroir.
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Terroir : Côte des Bar - parcelle Val Lune (1987) et Val Champeignat (1987 & 1990)
Assemblaaggio : ⅔ Chardonnay et ⅓ Pinot Nero
Fermentazione malolattica : si
Invecchiamento: 5 a 6 anni sur lies
Dosaggio : Brut (8 g/l)
Occhi: limpido con riflessi argentati, bollicine fini e regolari.
Naso: distinto, bella espressione, eleganti note di agrumi canditi, tocchi tostati, fiori bianchi e agrumi canditi, dopodiché frutta secca e brioche.
Bocca: attacco pieno, presenza ampia e netta in armonia con il naso, note di agrumi canditi per finire su una bella freschezza e complessità.
*Contiene solfiti
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Immersione nel sud della Champagne con questo viticoltore della Côte des Bar. Il villaggio di Celles-sur-Ource ospita le viti di Philippe Fays dove coltiva e vinifica i vitigni emblematici del suo terroir. Troviamo lo chardonnay, ma anche l'emblematico pinot nero della regione e il pinot bianco, varietà endemica e il tocco così singolare dei suoi assemblaggi.
Lo stile della casa ?
Delle fermentazioni maleolattiche realizzate sull'insieme delle cuvées, attenuando l'acidità naturale del vino al profitto di aromi più morbidi e rotondi in bocca.