Lo champagne F. Bergeronneau Marion

Le origini della famiglia Bergeronneau risalgono alla fine del XVI secolo. I secoli sono passati ma la passione della famiglia Bergeronneau per i vigneti è rimasta.
L’azienda famigliare Champagne F. BERGERONNEAU-MARION è situata sulla Montagna di Reims, in un piccolo villaggio tipicamente champenois, Ville-Dommange.
I vitigni sono a 50% di Pinot Meunier, 25% di Pinot Nero e 25% di Chardonnay.


F. Bergeronneau Marion : viticoltori indipendenti di Champagne


Motivato dai consigli e l’ambizione del padre, Florent Bergeronneau si lancia subito in questa avventura famigliare.

Per i suoi 18 anni i genitori gli mettono a disposizione qualche parcella di viti che coltiva inizialmente in cooperativa prima di lanciarsi nell’avventura della viticoltura indipendente. Aiutato da Véronique Marion, sua moglie anch’essa viticoltrice, Florent continua instancabilmente la sua ricerca di elaborazione di uno champagne elegante e originale, riflesso di questa passione per la vite. Grazie alla passione, anno dopo anno, riescono a far diventare lo champagne F. Bergeronneau Marion uno dei grandi nomi dello Champagne. .

Raggiunto oggi dai loro figli, Virginie e Fabien, la Casa F.Bergeronneau Marion incarna lo spirito di queste Case di Champagne che ricercano incessantemente l’equilibrio perfetto per un vino d’eccellenza. .

L’impronta dello champagne F. Bergeronneau Marion


Gli champagne Bergeronneau Marion sono pressati e elaborati nella cantina famigliare, permettendo un controllo permanente della loro maturazione sotto l’occhio vigile di Florent e Fabien. L’impronta Bergeronneau Marion impregna l’insieme delle cuvées della famiglia, sia per il mono-cru che per il mono-vitigno o ancora lo champagne d’assemblaggio.

Lo champagne Bergeronneau Marion è nell’impegno permanente di reinventare lo champagne restando fedele, allo stesso tempo, alle tradizioni d’autenticità che caratterizzano questa Casa famigliare. È così che nasce nel 2007 il Clos de Bergeronneau, un’enclave di 2.1 ettari di viti nel cuore del villaggio di Ville-Dommange. Separati dal resto dei pendii grazie a un muro restaurato nel XIX secolo, questa parcella di Pinot Meunier (75%) e di Pinot Nero (25%) produce delle uve con un’eccezionale concentrazione aromatica.